Addestramento del cane con metodo Gentile

L’ addestramento del cane è da sempre un argomento estremamente delicato e che, a causa delle diverse metodologie utilizzate è spesso al centro di polemiche e confronti tra gli esperti del mondo della cinofilia.

La SICS opera nel settore dell’addestramento cani da oltre 25 anni ed oggi è considerata un’eccellenza nella cinofilia nazionale. Da sempre si occupa della preparazione delle unità cinofile per il soccorso nautico operativo, ma negli ultimi anni ha aperto i propri centri SICS di addestramento presenti su tutto il territorio nazionale, anche ai corsi di addestramento a terra per cani di ogni taglia e tipologia.

La SICS definisce questi corsi di addestramento, corsi di educazione e relazione, infatti, grazie all’utilizzo di quello che viene definito “metodo Gentile” è molto più corretto parlare di educazione, anzichè di addestramento.

Il Metodo Gentile

Il metodo Gentile, al contrario dei metodi coercitivi si basa sulla ricerca di motivazioni e rinforzi positivi, dove eseguire correttamente un comando equivale ad un premio, che può essere un biscotto, una pallina, una carezza, ma anche solo una semplice lode.

Il metodo di addestramento Gentile si basa sulla ricerca di una relazione strettissima tra cane e conduttore, sicuramente fondamentale per le unità cinofile di soccorso nautico operativo, dove la vita delle persone dipende dal perfetto funzionamento del binomio uomo-cane, ma anche nel semplice rapporto quotidiano andando a creare una coppia incredibilmente affiatata.

Nel metodo Gentile, niente coercizioni, rimproveri o punizioni, si passa da “disobbedienza = punizione” a “obbedienza = premio”, l’approccio è totalmente opposto e stimola molto di più il cane nell’interazione con il proprio conduttore.

In ogni cane è presente la motivazione ad apprendere e seguire tutti quei comportamenti che gli portano un vantaggio, una gratifica o un premio, dove cioè ad una determinata azione corrisponde una reazione positiva.

Il metodo Gentile si basa proprio su questo meccanismo ed andrà a creare un rinforzo positivo ogni volta che il cane avrà un comportamento corretto, fino ad arrivare al punto in cui il cane avrà elaborato l’associazione comando-comportamento ed il premio potrebbe anche non essere più necessario.

Infine, la vera differenza tra i metodi di addestramento coercitivi ed il metodo Gentile sta nella relazione, non a caso il corso SICS è stato chiamato “Corso di educazione e relazione”.

Infatti, il nostro principale obiettivo, non è solo quello di aiutare le persone ad avere un cane educato, ma soprattutto ad instaurare una relazione basata sull’amore e sulla fiducia, i nostri istruttori sono dei “mediatori” che aiutano l’uomo nel delicato compito di capire il cane, ma soprattutto…viceversa.

Coinvolgiamo il proprietario in tutte le fasi dell’addestramento, per rafforzare al massimo il legame e ridurre al minimo il divario comunicativo, fino a raggiungere la massima espressione in cui a volte non serve neppure più il comando, ma basta uno sguardo.

Un cane ben educato è sicuramente un cane fortunato, in quanto potrà vivere tutta la vita accanto al suo compagno umano, in qualsiasi situazione e circostanza.